La mostra a cura di Hasan Bülent Kahraman, con la collaborazione di Luca Molinari, è un’indagine su una selezione di progetti realizzati dagli studi Tabanlioğlu Architects e Mimarlar + Han Tümertekin, due dei più affermati autori turchi impegnati su scala internazionale.
Quando Tabanlıoğlu e Tümertekin concepiscono le loro architetture, affrontano anche diverse geografie e danno forma a un nuovo senso di appartenenza e identità – gli architetti si rivolgono così alla complessità del tema spaziale come atto di esistenza che si fa corpo, tra azione e fisicità, visione e astrazione.” Con queste parole il curatore conferma l’attenzione della galleria AKBANK SANAT verso le discipline e le arti che stanno alimentando la scena turca contemporanea. Con l’obiettivo di essere “il luogo del cambiamento” Akbank Sanat intraprende di fatto una riflessione sui temi che stimolano la progettazione architettonica e la sua capacità di farsi sostanziale significante, risultato del dialogo tra immaginario e filosofia progettuale del progettista e contesto in cui nasce l’opera architettonica, uno strumento identitario che ha portato Murat Tabanlıoğlu a progettare il Centro Congressi di Dakar in Senegal e Han Tümertekin a ideare gli edifici per la Missione Turca a Strasburgo, in Francia.
Attraverso una selezione di disegni, schizzi, modelli, appunti, campioni di materiali costruttivi e fotografie di opere costruite o in costruzione, il visitatore accede ai processi e ai temi che guidano la genesi creativa dei due affermati studi turchi.